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Energia elettrica: alcuni suggerimenti per risparmiare in bolletta

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Riuscire ad abbassare la bolletta dell’energia è il sogno di tutti. Risparmiare è possibile anche se non esiste una vera e propria formula magica per tutti. Per provare a tagliare un po’ i costi della bolletta è possibile seguire più strade che vanno dall’utilizzare prodotti ad alta efficienza che, quindi, consumano di meno, all’adottare un uso più risparmioso degli elettrodomestici, sino a cercare l’offerta migliore per i propri utilizzi.
Ecco alcuni piccoli esempi di come è possibile ottimizzare l’utilizzo dell’energia nelle abitazioni per provare a risparmiare sulla bolletta.

Illuminazione di casa

Una delle voci più rilevanti in bolletta è, sicuramente, l’illuminazione delle abitazioni. La prima buona regola da seguire è quella di evitare sprechi. Può sembrare banale ma spesso ci si dimentica la luce accesa nelle stanze senza curarsi del fatto che in quel momento si sta sprecando energia per nulla e che alla fine avrà un suo peso nella bolletta.
Buona norma, inoltre, è adottare l’utilizzo di lampadine a LED che consentono importanti risparmi in termini energetici. Possono sembrare molto costose rispetto alle lampadine tradizionali, ma il maggior esborso si compensa già alla fine del primo anno di utilizzo in termini di risparmio energetico. Lampadine a LED ed uso sapiente della luce in casa permettono un sicuro risparmio in bolletta.

Elettrodomestici a risparmio energetico

Quando si sceglie un nuovo elettrodomestico per la casa, è importante verificare la sua classificazione energetica. Quelli più moderni presentano consumi più bassi che alla fine permettono di risparmiare cifre importanti in bolletta, anche se all’apparenza possono costare di più. Alla lunga, prodotti di vecchia generazione, anche se più economici, risultano più onerosi sul fronte dei consumi e sulla bolletta elettrica. La classificazione energetica è identificata da un adesivo in cui sono riportate delle lettere dell’alfabeto. I prodotti a basso consumo sono quelli identificati dalla lettera “A”.

Utilizzo degli elettrodomestici

Ogni elettrodomestico ha un suo range di utilizzo. Più si sfrutta e più si consuma energia. Tuttavia, non sempre è necessario sfruttare al massimo le sue capacità. Anzi, nel più dei casi non serve. Dunque, è buona norma utilizzare il proprio elettrodomestico in forma corretta, riducendo, così, anche i consumi, Per esempio, un frigorifero non deve essere impostato alla massima refrigerazione. Nel più dei casi, infatti, basta un livello intermedio che permetterà al motore del frigorifero di funzionare meno e quindi di consumare meno energia.
Inoltre, in alcuni casi, può essere utile sfruttare gli elettrodomestici nelle fasce più economiche della giornata, se previste dal contratto, come le ore serali. Le lavatrici, per esempio, vanno fatte di sera quanto l’elettricità costa di meno.

Spegnere gli elettrodomestici

Oggi, le persone sono abituate a non spegnere gli elettrodomestici ma a lasciarli in stand-by. Tuttavia, si tratta di una pratica sbagliata. I dispositivi, infatti, non sono effettivamente spenti ma vanno, comunque, a consumare energia. Inoltre, sono maggiormente esposti a sbalzi e picchi di corrente. Una buona pratica sarebbe quella di spegnere completamente tutti i dispositivi di casa, come le TV, se non più utilizzati.

Cercare l’offerta migliore

Grazie alla liberalizzazione del mercato dell’energia, oggi è possibile trovare molte tipologie di offerte pensate per accontentare diverse esigenze. Con un po’ di pazienza, dunque, è possibile trovare l’offerta più calibrata sulle proprie necessità, che permetta di risparmiare un po’ in bolletta.