Costo impianto fotovoltaico: il risparmio è reale?

A quanto ammonta il costo di un impianto fotovoltaico? Molti ricorrono a questo tipo di installazione per assicurarsi un risparmio in bolletta. Ormai sempre più sono convinti di come l’energia solare possa garantire la possibilità di ridurre i prezzi dell’energia elettrica, dando contemporaneamente una mano all’ambiente. Il solare termico è sempre più diffuso, anche grazie al fatto che le piccole aziende hanno la possibilità di accedere agli incentivi appositi. Risparmiando energia, si aprono nuove prospettive di crescita per un’impresa, perché si tagliano molti costi inutili. Ma scopriamo veramente quanto si può risparmiare e se davvero conviene rivolgersi a questa fonte di energia rinnovabile.

Fotovoltaico con accumulo: una possibilità per il risparmio

Una possibilità di risparmiare è quella di rivolgersi al fotovoltaico con accumulo. Si tratta di un sistema che consente di immagazzinare energia prodotta durante il giorno, in modo da averla a disposizione per l’utilizzo anche nelle ore notturne. Proprio di sera o di notte i consumi di energia elettrica possono essere maggiori, considerando che è attiva l’illuminazione e che si attivano diversi elettrodomestici che non si usano durante il giorno per impegni vari.

Gli accumulatori per il fotovoltaico immagazzinano l’energia in eccesso dell’impianto. Proprio per questo costituiscono una soluzione ideale per chi lavora tutto il giorno ed è a casa soltanto di sera. Questa soluzione permette di tagliare il prezzo dell’energia elettrica e di poter contare sull’impianto fotovoltaico 24 ore su 24.

L’autoconsumo

L’autoconsumo è un fattore fondamentale per risparmiare sulla bolletta, se abbiamo installato un impianto fotovoltaico in casa. Quando abbiamo bisogno di energia, la preleviamo direttamente dall’impianto e non dalla rete elettrica, per cui i costi della bolletta si abbassano notevolmente.

Qualcuno sostiene che i costi dell’installazione sono molto alti e che quindi non è possibile risparmiare. Questo discorso poteva esistere per il passato, ma oggi i prezzi si sono notevolmente ridotti e quindi in poco tempo si riesce ad attuare un processo di compensazione che fa toccare con mano i vantaggi dell’energia solare.

Indicativamente i costi da sostenere, se si vuole installare un pannello fotovoltaico, possono essere così suddivisi:

• fornitura dell’impianto, che comprende il costo dei pannelli solari, degli inverter, dei connettori e della struttura, che rappresentano il 50% della spesa;
• l’installazione (dalla progettazione al collaudo), che costituisce il 30% della spesa;
• i costi amministrativi, che costituiscono il 20%.

Naturalmente i costi possono cambiare anche a seconda della grandezza dell’impianto e della qualità dei materiali utilizzati. In generale possiamo dire che maggiore è l’autoconsumo, maggiori saranno anche le opportunità di risparmio energetico, che si traduce in un taglio delle spese in bolletta.

Un impianto fotovoltaico in generale costa circa 5000 euro. Con le detrazioni fiscali il costo si dimezza per 10 anni e si può contare su un risparmio di 250 euro all’anno in bolletta, che va a compensare le spese sostenute per l’installazione.