Deumidificatore: come funziona ed i vantaggi per la salute
L’umidità, quando è eccessiva, può essere nociva per la vita delle persone o comunque può diminuire il confort abitativo. In inverno, un’eccessiva umidità può far sentire più freddo di quello che è realmente, mentre in estate fa percepire quel caldo fastidioso che tutti mal sopportano. Oltre agli effetti percepiti, un’eccessiva umidità può causare ulteriori problemi.
Eccessiva umidità: i problemi che ne derivano
Un’umidità ambientale troppo alta è l’ambiente ideale per la riproduzione di muffe. Le muffe, oltre che antiestetiche, possono portare a malesseri per il corpo umano, soprattutto nei bambini, causando congiuntiviti, allergie, asma ed altri problemi respiratori. Trattasi di condizioni limite ma il problema della muffa non può essere ignorato ed è il campanello d’allarme che qualcosa non va nell’abitazione.
Un’eccessiva umidità permette anche la proliferazione di batteri di vario genere. Non a caso, negli ambienti molto umidi c’è sempre la sensazione di scarsa igiene e si sentono cattivi odori. Un problema soprattutto per anziani e bambini.
Per verificare se effettivamente l’abitazione soffre di eccessiva umidità è sufficiente utilizzare un igrometro, spesso presente in molti barometri digitali di ultima generazione. Inoltre, se l’umidità è eccessiva si possono notare anche fenomeni di condensa sulle finestre, oppure muri e pavimenti bagnati. Alcune aree della casa sono a maggior rischio come il bagno e la cucina in quanto si svolgono alcune attività come le docce e la cottura dei cibi che generano molto vapore acqueo che favorisce l’aumento dell’umidità. Risulta quindi fondamentale rispettare i valori ottimali di temperatura ed umidità in casa.
Per risolvere la questione è possibile ricorrere ai deumidificatori.
Deumidificatori, cosa sono e come funzionano
Coma fa ben intuire il nome, trattasi di un prodotto che ha la funzione di deumidificare gli ambienti di una stanza, togliendo l’umidità in eccesso. Solitamente un apparecchio piccolo, non ingombrante e che può essere spostato facilmente nelle varie stanze dell’abitazione.
Il suo funzionamento è molto semplice. Una volta accesso, un deumidificatore andrà ad aspirare l’aria della stanza spingendola all’interno di una serpentina di raffreddamento che funziona mediante un gas refrigerante. In questo modo, sfruttando il differenziale di temperatura, il vapore acqueo presente nell’aria si condensa e l’acqua che ne deriva viene riversata in un serbatoio di raccolta che andrà, poi, svuotato ciclicamente. A questo punto l’aria viene ripulita e poi riemessa all’esterno privata dell’umidità. In questo modo è possibile abbassare sensibilmente l’umidità presente in una stanza.
Il deumidificatore, comunque, non raffredda o riscalda l’aria, elimina solamente l’umidità in eccesso. Tuttavia, visto che l’umidità influisce sulla temperatura percepita, le persone potrebbero notare un maggiore confort climatico. Abbassando l’umidità, inoltre, non si verificheranno tutti quei problemi pericolosi per la salute evidenziati in precedenza. L’aria, insomma, diventerà molto più salubre per tutti, soprattutto per i bambini.
Tuttavia non bisogna nemmeno eccedere. Un’aria troppo secca può creare fastidi alle vie respiratorie. In ogni caso, l’utilizzo di un deumidificatore è molto utile, soprattutto nei climi più umidi e nelle case poco esposte alla luce del sole.
Sul mercato esistono diversi modelli di deumidificatori adatti per ripulire l’aria di ambienti piccoli o grandi. Inoltre, i più sofisticati possono disporre della funzione che permette di rilasciare ioni negativi. Questa caratteristica permette di ripulire meglio l’aria e giova soprattutto ai soggetti allergici. Questa caratteristica è presente, però, solamente sui modelli di fascia alta.
Importante, dunque, affidarsi a persone specializzate per farsi consigliare quale modello possa essere il più adatto per le proprie esigenze.
Immagine: Brittany via Flickr