logo

GPL: vantaggi e svantaggi nell’uso domestico

gpl uso domestico

Quando si parla di riscaldamento, il gas metano non è l’unica possibilità, soprattutto se la rete che lo distribuisce non arriva nella propria abitazione. Come valida e possibile alternativa al metano, soprattutto laddove non arriva, è il GPL che ancora oggi è utilizzato da circa 7 milioni di famiglie in Italia.

Cos’è il GPL

Il GPL è un combustibile gassoso a pressione proprio come il gas metano. Il GPL, nello specifico, è una miscela di diversi idrocarburi come il propano ed il butano. Il vero elemento che differenzia il GPL con il metano è la rete con cui arriva nelle abitazioni. Il metano arriva mediante una rete di trasporto nazionale oramai molto capillare mentre il GPL viene portato allo stato liquido e stoccato in contenitori che possono avere diverse dimensioni a seconda del loro utilizzo (solo uso in cucina o uso per riscaldamento). Il serbatoio può essere comprato anche se più spesso viene affittato visti i costi non contenuti.

Il GPL dispone di un potere calorifero molto simile a quello del metano anche se molto dipende dal tipo di miscela con cui viene creato.

GPL: pro, contro e prezzi

Il GPL, dunque, dal punto di vista del potere calorifero è molto simile al metano e quindi rappresenta una valida alternativa al metano stesso laddove non arrivi. E’ un combustibile pulito ed è molto versatile potendo essere utilizzato sia per le cucine che per il riscaldamento. Inoltre, gli investimenti iniziali sono contenuti visto che il serbatoio può essere noleggiato. Il GPL può essere portato praticamente ovunque a differenza del metano che arriva solo mediante la rete di distribuzione nazionale.

Ci sono, però, anche degli aspetti negativi nell’utilizzo di questo combustibile fossile. Il primo è il suo costo, più alto di quello del metano. Se utilizzato solamente per cucinare, il bilancio economico non ne risente troppo ma se utilizzato per il riscaldamento, l’impatto in bolletta è piuttosto salato.

Inoltre, come evidenziato, il GPL necessita di un serbatoio che può essere anche di generose dimensioni se il combustibile è utilizzato per il riscaldamento. Questo significa che è necessario disporre di uno spazio adeguato dove poter stoccare il combustibile.

Il prezzo del GPL varia in base al fornitore, al tipo di contratto ed alla zona geografica in cui dovrà essere portato. Sebbene con la liberalizzazione del mercato dell’energia le persone hanno il diritto di scegliere il proprio fornitore liberamente, visti i costi più alti del GPL rispetto al metano, l’obbligo di dotarsi di un contenitore adeguato allo stoccaggio del carburante e la necessità di richiedere il rifornimento ogni qual volta serve, il GPL è conveniente solamente laddove la rete del metano non arriva.

Inoltre, spesso i contratti per il GPL sono vincolati ad alcuni obblighi di fornitura e recessi anticipati possono prevedere anche penali salate.

Dunque, per chi volesse scegliere il GPL per la propria casa, il suggerimento è quello di valutare le condizioni contrattuali dei vari fornitori prima di decidere a quale appoggiarsi.