logo

Luci natalizie: cosa scegliere per evitare sprechi

luci natalizie

Il Natale è una delle festività preferite da parte degli italiani e come tutti gli anni, le persone addobberanno le loro case con qualsiasi cosa ma, in particolare, utilizzeranno le luci per creare un’atmosfera suggestiva che rispecchi lo spirito della festa. Scegliere le luci giuste per addobbare casa e l’albero di Natale non è, però, facile. Ce ne sono di molte tipologie con utilizzi e consumi totalmente differenti tra loro.

Luci natalizie: quali scegliere

In commercio non c’è una sola tipologia di luci natalizie, anzi, ce ne sono moltissime. Normalmente si pensa al classico filo di luci da mettere sull’albero o sulle finestre, ma in realtà ci sono tipologie di prodotto davvero differenti tra loro. Ci sono luci natalizie alimentate a batteria, altre che prevedono solo l’utilizzo di una presa elettrica, altre ancora dotate di temporizzatore e tanto altro ancora.

Le luci natalizie a batteria sono sicuramente le più pratiche perché consentono di illuminare zone della casa lontane dalla presa elettrica, tuttavia c’è la scomodità di dover cambiare la batteria non appena l’energia si esaurisce. Le luci collegate ad una presa elettrica non richiedono manutenzione ma la dipendenza dalla spina di casa le rende poco flessibili. C’è poi una particolare tipologia d’illuminazione che sfrutta mini pannelli solari in grado di ricaricare delle batterie. Comode e risparmiose nei paesi molto illuminati dal sole anche d’inverno, meno nelle località dove d’inverno il sole è un miraggio.

Importante evidenziare che, per motivi di sicurezza, se le luci di natale sono da utilizzarsi all’esterno, l’impianto d’illuminazione deve essere stato creato per usi esterni e sia in grado di resistere alle intemperie. Infine, è importante scegliere solamente luminarie certificate e che rispettino tutti gli standard di sicurezza.

Luci natalizie: come evitare sprechi energetici

La scelta migliore è quella di puntare sulle più moderne luci natalizie a LED. Sebbene costino leggermente di più, garantiscono consumi nettamente inferiori a tutto vantaggio della bolletta dell’energia. Inoltre, sono molto più resistenti e dureranno molto di più nel tempo. L’uso del LED ha anche altri vantaggi. Le lampadine non scaldano e quindi non sono fonti di potenziali rischi se messe in ambienti particolari, come sugli alberi tra i numerosi addobbi. L’illuminazione è, poi, molto più uniforme ed intesa a tutto vantaggio dell’estetica. L’uso delle luci di natale a LED rende più duratura l’autonomia nel caso di alimentazione a batteria.

Altro metodo per evitare gli sprechi è quello di utilizzare degli opportuni temporizzatori in grado di accendere e spegnere l’illuminazione in base a precisi orari. Le luci di Natale, soprattutto se esterne, sono molto belle da vedersi di notte, ma non è detto che debbano rimanere accese proprio per tutta la notte. Dei comodi temporizzatori da applicare alle spinte o all’alimentatore a batteria permettono di programmare lo spegnimento dell’illuminazione a tutto vantaggio dei consumi energetici.