Misuratori di consumo elettrico, cosa sono e perché fanno risparmiare
Ben difficilmente le persone hanno l’esatta percezione di quanta energia consumano in casa. Il contatore è molto raro che si trovi a portata di mano ma in ogni caso è difficile pensare che le persone verifichino costantemente l’andamento dei consumi attraverso di esso. Anche volendo essere molto precisi si tratterebbe di un lavoro molto oneroso che richiede uno spreco di tempo non di poco conto. Difficile quindi pensare che le persone siano in grado di tenere traccia dei propri consumi energetici e questo spesso si traduce in sorprese in bolletta con importi più cari del normale senza sapere bene il perché. Eppure, riuscire a monitorare esattamente i consumi energetici sarebbe molto importante.
Monitorare i consumi: perché è importante
Sapere esattamente quanto si consuma è importante per avere l’esatta percezione di come si utilizza l’energia elettrica in casa o negli uffici. Trattasi di un modo che permette anche di capire come poter ottimizzare l’uso dell’energia ed andare, così, a risparmiare un po’ di soldi in bolletta. Capire dove si sta sprecando energia è utile per evitarlo di rifarlo in futuro.
Inoltre, capire esattamente il proprio fabbisogno energetico è molto utile per individuare la tariffa più adatta alle proprie esigenze. Il mercato libero dell’energia offre svariate alternativa ma solamente conoscendo il proprio profilo energetico esatto sarà possibile scegliere l’offerta giusta. Per risolvere questo problema, senza dover perdere tempo nell’effettuare complicati calcoli con il contattore, è possibile utilizzare un misuratore dei consumi elettrici.
Misuratore consumo elettrico: come funziona
Trattasi di piccoli apparecchi che misurano in tempo reale il consumo di energia elettrica all’interno di un’abitazione. In questo modo le persone riusciranno a scoprire quanto consuma esattamente un elettrodomestico o un apparecchio collegato alla corrente presente all’interno di un’abitazione. Un misuratore di consumo elettrico permette anche di raccogliere tutti questi dati e di poterli confrontare per capire esattamente il consumo di energia.
Infatti, alcuni apparecchi, solitamente i modelli più sofisticati, dispongono di una memoria interna che permette di effettuare confronti sui consumi su base giornaliera, settimanale e mensile. Soluzione molto utile per comprendere sino in fondo il consumo energetico di un’abitazione.
Solitamente questi strumenti sono composti da due elementi. Una sorta di sensore che va collegato a monte dell’impianto elettrico o vicino al contatore ed una centralina con schermo che permette di visualizzare i dati dei consumi in tempo reale.
Con l’avanzare della domotica, esistono anche soluzioni sofisticate dotate di spine smart che permettono di rilevare anche i precisi consumi per ogni dispositivo connesso all’impianto elettrico. Ovviamente molto dipende dalla spesa che si intende sostenere. I modelli base permettono, comunque, di avere l’esatta percezione dei consumi istantanei presenti nell’abitazione.
I misuratori di consumo elettrico sono, inoltre, molto affidabili e precisi e quindi garantiscono dati utili per comprendere al meglio i consumi di casa.
Una volta che si avrà la giusta percezione di quanto si consuma si potranno mettere in atto piccole strategie che permettono di ottimizzare i consumi come ritardare il funzionamento di un elettrodomestico, evitare di utilizzare la modalità stand-by per TV e stereo ed altro.
Misuratori di consumo elettrico ce ne sono molti in commercio, quindi è consigliabile farsi suggerire da personale esperto su quale soluzione sia la più adeguata per le proprie esigenze.