Offerte energia elettrica: le tariffe più convenienti per risparmiare

Tra le offerte dell’energia elettrica, come scegliere la migliore? Il mercato libero propone ai consumatori tantissime promozioni e numerose tariffe. L’idea è quella che il cliente finale possa scegliere i prezzi più convenienti, tenendo conto delle proprie esigenze, per risparmiare sulla bolletta. Per capire quali sono le tariffe dell’energia elettrica più convenienti, bisogna tenere conto di molti fattori. Innanzitutto è importante considerare i nostri consumi e le fasce orarie in cui questi sono particolarmente concentrati. Verifichiamo poi la potenza del nostro contatore e scegliamo quella più adatta alla nostra famiglia. Solo in questo modo possiamo scoprire quali sono le tariffe luce più convenienti e scegliere come risparmiare.

Tariffe luce più convenienti in base alla fascia oraria

Il gestore dell’energia elettrica più conveniente di solito è quello che propone delle offerte diverse a seconda della fascia oraria, che può essere monoraria o bioraria. Se i membri di una famiglia trascorrono molto tempo in casa, sicuramente sarà più utile la tariffa monoraria. Quest’ultima assicura un prezzo uguale a tutte le ore del giorno e della notte. Se invece i membri di una famiglia trascorrono molto tempo fuori casa, è più conveniente scegliere una tariffa bioraria, per risparmiare di più nelle ore serali e della notte, la domenica e i festivi.

Il costo dell’energia elettrica per KWh

Per risparmiare non basta consultare l’elenco di fornitori di energia elettrica, ma si deve considerare anche quanto poi effettivamente andiamo a pagare sulla bolletta. Quest’ultima è il risultato finale di molte componenti, fra cui c’è anche il costo dell’energia elettrica, che rappresenta uno dei prezzi più alti nel calcolo dei servizi di vendita. Il costo della materia prima viene deciso dal fornitore, mentre tutte le altre voci sono state stabilite dall’Autorità. In particolare, per quanto riguarda il prezzo, possiamo operare una distinzione:

• Prezzo fisso – il prezzo della materia prima energia, che si ritrova ad essere bloccato per 12, 24 oppure 36 mesi. Può essere la scelta giusta per i clienti che vogliono garanzie in seguito a delle variazioni del mercato;
• Prezzo indicizzato – il prezzo della componente energia può variare periodicamente. Può essere un modo per risparmiare per quei clienti che vogliono pagare di meno quando ci sono delle riduzioni del prezzo sul mercato. Da tenere in conto, però, che c’è anche il rischio di eventuali aumenti;
• Prezzo a taglie – il cliente paga una cifra stabilita ogni mese, che viene calcolata in base ai consumi dell’utente.

Tariffe luce e gas: quale conviene

C’è chi sceglie anche di attivare luce e gas insieme con lo stesso fornitore. In questo senso si possono avere dei vantaggi. Il cliente infatti può avere la possibilità di usufruire di sconti e promozioni per tutte e due le utenze. Inoltre, avendo a disposizione un unico interlocutore, sarà molto più semplice contattarlo anche per questioni amministrative o di gestione pratiche.

Si possono attivare anche delle convenienti offerte online, con addebito su conto corrente bancario, in associazione alla ricezione delle fatture attraverso la posta elettronica. Chi sceglie queste condizioni non deve pagare il deposito cauzionale e, ricevendo le bollette via e-mail, si possono risparmiare circa 12 euro all’anno (cifra che si paga per ricevere la fattura cartacea attraverso il consueto servizio postale).