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Pannelli fotovoltaici calpestabili per produrre energia dal terrazzo

pannelli fotovoltaici calpestabili

Quando si parla di fotovoltaico, solitamente si pensa subito ad imponenti impianti realizzati sui tetti delle case. Eppure, accanto a queste soluzioni, ce ne sono molte altre che permettono di collocare i pannelli in posti molto diversi tra loro. Chi possiede ampie terrazze e magari non ha la possibilità di installare i pannelli sul tetto, può pensare di creare un sistema fotovoltaico calpestabile. In buona sostanza, l’idea è quella di installare speciali pannelli fotovoltaici calpestabili al posto delle normali piastrelle dei terrazzi.

Fotovoltaico calpestabile: come funziona

Dunque, terrazzi e pavimentazioni esterne dei giardini possono essere utilizzate per creare un impianto fotovoltaico calpestabile ed arrivare, così, a produrre energia pulita da consumare in casa. Un sistema, dunque, del tutto simile a quello di un impianto fotovoltaico più classico. Ovviamente, vista la collocazione, l‘impianto fotovoltaico calpestabile deve essere realizzato in maniera leggermente diversa.

Il problema più importante da superare, infatti, è quello della resistenza delle celle fotovoltaiche visto che dovranno essere calpestate dalle persone e che quindi subiranno costanti e sempre differenti pressioni. Il segreto è utilizzare vetri laminati ceramici. Le celle, in silicio monocristallino, sono ricoperte da questo strato di vetro temperato ed incassate tra due fogli protettivi.

Vantaggi e svantaggi dei pannelli fotovoltaici calpestabili

Il vantaggio di queste piastrelle calpestabili è proprio la loro resistenza alle pressioni. Inoltre, risultano essere anche resistenti agli agenti atmosferici e alle soluzioni saline. Trattasi di una soluzione molto interessante e più facilmente applicabile nelle abitazioni, anche laddove sussistano particolari vincoli architettonici.

Tuttavia, sebbene questa tecnologia sia molto interessante, possiede un lato negativo. Infatti, il rendimento medio del fotovoltaico calpestabile è più basso di circa il 20% di quello degli impianti tradizionali sui tetti. Il problema di rendimento non è della cella ma deriva dal fatto che questi pannelli non possono essere orientati e quindi non disporranno mai di un irraggiamento ottimale durante tutto l’arco della giornata. Il momento migliore, dunque, è quando il sole è allo zenit. Inoltre, negli spazi come i terrazzi, queste celle possono essere coperte da tavolini e sedie che fanno calare ulteriormente il rendimento.

Comunque, questo non cambia il fatto che il fotovoltaico calpestabile sia una tecnologia molto interessante in certe situazioni. Queste celle possono essere impiegate anche per ricoprire pareti e come coperture di tetti inclinati.

Molto interessante il fatto che il fotovoltaico calpestabile può essere utilizzato con profitto anche nel settore nautico dove le celle possono essere utilizzate per coprire parte della coperta della barca per produrre energia elettrica sufficiente al funzionamento delle apparecchiature di bordo. In questo caso, però trattasi di pannelli che oltre ad essere resistenti alla pressione, resistono anche agli agenti del mare come la salsedine.

Se si punta, dunque, a voler trasformare il terrazzo di casa in un grande impianto fotovoltaico calpestabile, la scelta migliore è sempre quella di rivolgersi a più ditte specializzate per farsi redigere diversi preventivi per poter trovare più facilmente la soluzione tecnicamente ed economicamente più adatta alle proprie esigenze.