Pannello solare con serbatoio integrato: vantaggi e svantaggi
Il pannello solare con serbatoio integrato rappresenta una novità in termini di sfruttamento dell’energia solare. In realtà questo tipo di fotovoltaico è ancora allo studio e sono attualmente impegnati nella ricerca gli scienziati della Friedrich-Alexander-Universität (FAU) in Germania. Gli studiosi del dipartimento di chimica e farmacia stanno testando le opportunità derivanti dall’uso delle celle solari dotate di accumulo integrato. Il solare termico con accumulo potrebbe rappresentare una delle tecnologie più sviluppate per il prossimo futuro, per utilizzare anche su larga scala l’energia pulita derivante dai raggi solari. Ma quali sono i pro e i contro di questo sistema?
Pannello solare con serbatoio integrato: come funziona
Il pannello solare con serbatoio integrato dovrebbe funzionare sfruttando le reazioni tra molecole che possono trasformare l’energia solare e conservarla in una singola molecola. Gli studiosi tedeschi stanno ricercando le opportunità di immagazzinare l’energia in maniera efficiente, per fare in modo che essa venga rilasciata quando serve.
Inoltre stanno valutando la possibilità di riuscire a trasformare l’energia solare direttamente in elettricità. Gli esperti si stanno basando sul test che coinvolge il norbornadiene. Quest’ultimo è un idrocarburo, su cui si può intervenire nell’alterazione dei legami chimici attraverso l’esposizione alla luce.
L’energia solare è in grado di modificare la struttura delle molecole di questo idrocarburo, trasformandolo in un altro composto chimico che si chiama quadriciclano. Se il quadriciclano viene esposto ad un catalizzatore si può ottenere l’effetto opposto, sprigionando energia sotto forma di calore. Quindi si avrebbe una trasformazione dell’energia chimica direttamente in energia elettrica.
Pannello solare con serbatoio integrato: pro e contro
I vantaggi di utilizzare un sistema di questo tipo per produrre energia solare e per sfruttarla per coprire il fabbisogno e quindi i consumi degli utenti sono molti. Infatti si risparmierebbe moltissimo tempo nel mettere in atto processi chimici per la produzione di energia elettrica.
I campi di applicazione potrebbero essere numerosi, considerando che, se veramente l’invenzione venisse realizzata, avremmo a disposizione un nuovo tipo di impianti sicuramente più performanti rispetto a quelli attuali.
Il problema è però che non sono stati valutati ancora con precisione quali potrebbero essere gli eventuali svantaggi di una tecnologia di questo tipo. Per esempio, anche per quanto riguarda i prezzi, non sappiamo quanto potrebbero essere alti. Se fossero eccessivi, scoraggerebbero al ricorso di questo tipo di celle solari con accumulo integrato.
Di conseguenza possiamo dire che ancora è opportuno aspettare che gli studiosi mettano a punto altri dettagli, per poter valutare, anche in termini tecnici, i pro e i contro dell’applicazione di questo tipo di pannelli fotovoltaici. Di certo, però, il vantaggio di disporre dell’energia anche in maniera controllata, proprio nel momento in cui serve, dopo che essa è stata appositamente accumulata, sarebbe non indifferente per i consumatori.