Parco eolico: come funziona e i luoghi in Italia
Un parco eolico è una particolare opera di carattere ingegneristico, che ha lo scopo di sfruttare l’energia eolica, quella prodotta dal vento. Si tratta di una fonte rinnovabile e pulita, che può aprire molte prospettive soprattutto contro l’inquinamento ambientale. Negli ultimi anni si è affermata una consapevolezza più diffusa dell’importanza di fare ricorso alle fonti di energia green come alternativa a quelle tradizionali basate sull’uso dei combustibili fossili. Tutto ciò è andato di pari passo all’affermarsi della consapevolezza di fermare le emissioni di gas serra e le conseguenze che esse possono causare anche a livello climatico. Ma come funziona una centrale eolica? Dove si trovano le più importanti centrali eoliche in Italia?
Il funzionamento di un parco eolico
Il parco eolico è composto da una serie di strutture, che si chiamano pale eoliche, che sono molto alte e vengono installate all’interno di un territorio. Le pale eoliche sono collegate tra di loro per mezzo di una linea di collegamento a tensione media e comunicano con un sistema per il remote monitoring. Il parco eolico funziona tramite un trasformatore capace di convertire l’energia in alta tensione prodotta inizialmente e poi di immetterla nella rete elettrica.
La potenza dell’energia generata dall’impianto varia in base a diversi fattori, che possono essere la ventosità del luogo, il numero di pale eoliche e la tipologia di queste strutture.
Dove vengono costruiti i parchi eolici
Generalmente i parchi eolici possono essere di due tipi e si differenziano in base al fatto di essere costruiti sulla terraferma o sul mare. Quelli sulla terraferma rientrano nella categoria on shore. In questo caso le pale eoliche vengono installate soprattutto su terreni all’aperto, sulle colline o nelle zone montuose. La distanza di cui si tiene conto è quella che è pari a circa 3 chilometri dalla costa più vicina. Questi tipi di parchi eolici possono arrivare a produrre una potenza energetica fino a 20 MW.
I parchi eolici sul mare rientrano nella classificazione off shore. Vengono costruiti nei pressi delle zone costiere. Sono realizzati per mezzo di turbine eoliche, che vengono montate su una piattaforma galleggiante. A volte servono anche per il processo di distillazione dell’acqua marina. Le turbine possono essere installate anche in mare aperto, in corrispondenza di aree di acqua di elevata profondità, anche per sfruttare i venti costieri.
In Italia le installazioni di parchi eolici più importanti si trovano soprattutto al Centro Sud, in particolare nel basso Molise, in Basilicata, in Abruzzo e in Puglia.
Molti sono piuttosto critici nei confronti della realizzazione dei parchi eolici. Alcuni li ritengono causa di rovine paesaggistiche dal punto di vista estetico. Altri implicano alle pale eoliche fenomeni di inquinamento acustico per i rumori che vengono generati dal movimento delle turbine.