Rilevatore gas: quanto costa e come funziona
Il rilevatore di gas è un dispositivo che si usa per controllare se ci siano perdite di gas all’interno della propria abitazione. Già da tutto ciò capiamo perché installarlo. Sarebbe fondamentale per la sicurezza. Ma come avviene nello specifico il suo funzionamento e quali sono i costi? In molti Stati, come per esempio gli Stati Uniti, i rilevatori di gas sono obbligatori. In Italia ancora non vengono utilizzati molto. Per un uso più consapevole, ecco che cosa dobbiamo sapere.
Funzionamento del rilevatore di gas
Il funzionamento del rilevatore di gas è pensato appositamente per garantire la sicurezza di tutte le persone che si trovano in casa nel momento in cui dovesse verificarsi una fuga. Il dispositivo, se rintraccia l’eventuale fuga di gas, comincia ad emettere delle luci e dei suoni come segnali di avvertimento. Il dispositivo in questione è composto da un esterno di plastica. All’interno ha un sensore in grado di rilevare la fuga di gas nell’ambiente.
Quello classico ha lo scopo di segnalare la fuga. Alcuni modelli più complessi, invece, riescono anche a chiudere automaticamente la valvola del gas, per eliminare il pericolo. Generalmente il rilevatore non va installato nei punti in cui c’è ricambio d’aria, per non far diventare meno efficiente il calcolo del sensore, e va invece disposto nelle zone in cui è più facile captare il gas. Generalmente per quanto riguarda il gas metano si dovrebbe posizionare ad una distanza tra i 20 e i 30 centimetri dal soffitto.
Costi del rilevatore di gas
I costi di un rilevatore di gas sono molto variabili, perché possono cambiare in base al modello. Costano di meno quelli dotati soltanto di strumenti per la segnalazione del pericolo. Sono disponibili invece ad un prezzo maggiore quelli che sono dotati della tecnologia necessaria per la chiusura della valvola del gas.
In commercio comunque ne troviamo tanti e ciascuno di noi può scegliere quello che più corrisponde alle proprie disponibilità economiche. Per non sbagliare è importante fare una comparazione fra le caratteristiche e i prezzi di diversi dispositivi e magari farsi consigliare da un tecnico specializzato.
È da tenere presente che installare un rilevatore di gas domestico è molto importante per la sicurezza e che questi dispositivi sono adatti a rilevare sia le fughe di gas metano che del gas GPL. In quest’ultimo caso, per un corretto funzionamento, dovrebbero essere installati ad una distanza fra i 20 e i 30 centimetri dal pavimento.
Qualunque sia il modello scelto, i rilevatori di solito hanno un costo molto ridotto rispetto ai sensori di allarme industriali e si rivelano molto utili. Sono sicuramente da preferire ai metodi fai da te per la sicurezza domestica, specialmente quando si ha a che fare con un pericolo importante come quello delle fughe di gas.