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Smart grid: definizione ed esempi in Italia

smart grid

Le smart grid sono delle reti elettriche realizzate appositamente con tecnologie intelligenti, per distribuire l’energia in maniera più efficiente. Si tratta, più in particolare, di mini reti che sono collegate tra loro, per gestire al meglio specialmente i picchi di richiesta di energia elettrica. Hanno molti vantaggi perché grazie ad esse si possono evitare le interruzioni di elettricità ed è possibile ridurre il carico di lavoro in certi punti. Oltre a sapere cosa sono, concentriamoci sui vantaggi che possono offrire e su quali sono in Italia i progetti che rientrano in questo campo.

I vantaggi delle smart grid

Poter contare sulla presenza di smart grid è molto importante per diversi aspetti. Ecco quali sono i principali vantaggi che le mini reti elettriche collegate tra di loro riescono a fornire, come si può desumere dalla definizione stessa di smart grid:

  • massima efficienza nella distribuzione dell’energia elettrica;
  • concreto evitamento delle interruzioni di elettricità;
  • controllo centralizzato della distribuzione dell’energia;
  • garanzia per gli utenti che il flusso dell’energia sarà sempre lo stesso;
  • risparmio derivante da una migliore distribuzione dell’energia;
  • riduzione delle emissioni nocive, con beneficio per l’ambiente attraverso la diminuzione dell’utilizzo dei combustibili fossili, come il petrolio e il carbone, e il minimo spreco di energia;
  • gestione dinamica dei flussi di energia, anche per quanto riguarda le sovrapproduzioni;
  • accesso più facilitato alle informazioni sulla gestione dell’energia;
  • possibilità di accedere alla produzione di energia da fonti rinnovabili, come per esempio quella ottenuta tramite il fotovoltaico;
  • maggiore flessibilità nel consumo dell’energia elettrica, variabile nei giorni e nelle stagioni;
  • monitoraggio della rete 24 ore su 24;
  • evitamento di malfunzionamenti.

Qualche esempio in Italia

Anche nel nostro Paese a poco a poco si stanno diffondendo le smart grid. La loro crescita è dovuta soprattutto al fatto che sia i singoli che le aziende diventano più consapevoli di quanto possano essere convenienti. Le smart grid comportano davvero costi minori rispetto alle reti tradizionali, ecco perché sempre più utenti scelgono di connettersi ad esse.

Per esempio in Italia Enel ha avviato progetto che riguardano i contatori intelligenti e la telegestione, offrendo servizi tecnici e commerciali a distanza. Da segnalare nello specifico il progetto PAN, Puglia Active Network, che consiste in una distribuzione di energia elettrica attraverso una rete di comunicazione wireless, che contemporaneamente trasporta anche informazioni e dati utili per i consumatori.

Questi ultimi possono conoscere i loro consumi e valutare l’impatto ambientale che essi comportano. Proprio per questo motivo possono decidere di regolarsi anche in chiave ecosostenibile, riducendo di molto le emissioni di anidride carbonica.

Le smart grid, quindi, coordinando reti più piccole, sono in grado di instaurare un canale privilegiato di comunicazione tra produttori di energia e consumatori finali. Si avvalgono di tecnologie molto attuali, che possono garantire una maggiore sicurezza e la vera possibilità di risparmiare sui costi della bolletta. Le prospettive per il futuro da questo punto di vista sono molto interessanti.