Solare termodinamico domestico: vantaggi e prezzi
Il solare termodinamico domestico è un sistema utile e pratico per la produzione dell’acqua calda all’interno di un’abitazione. È un impianto che si sta diffondendo sempre di più anche nel nostro Paese, grazie al fatto che si può adattare facilmente a diverse superfici. Uno dei vantaggi di questo sistema consiste nel fatto che non servono delle strutture di sostegno per l’installazione di un pannello solare termodinamico, dal momento che il peso medio di una struttura di questo tipo è di circa 8 kg. Il funzionamento di un impianto solare termodinamico domestico è davvero semplice e consente di avere a disposizione acqua calda in qualsiasi momento della giornata e anche in presenza di condizioni meteo non favorevoli.
Come funziona il solare termodinamico domestico
Questo impianto può essere considerato una vera e propria evoluzione dei pannelli solari termici che siamo abituati a considerare, ma, a differenza di questi, ha proprio il vantaggio di provvedere al riscaldamento dell’acqua in qualsiasi situazione. È possibile integrare questo sistema con altri, come quelli rappresentati dai pannelli radianti. In questo modo avremo a disposizione un rendimento maggiore dal punto di vista energetico.
Il funzionamento del solare termodinamico domestico si basa sul principio sfruttato dalle pompe di calore, che raccolgono il calore anche se non siamo in presenza di raggi del sole. L’impianto preleva il calore dall’esterno e lo trasferisce al sistema di riscaldamento dell’abitazione o all’acqua sanitaria.
Nell’impianto è presente un compressore, che funziona con l’elettricità. Questo componente aspira il gas che viene riscaldato dai pannelli ed effettua una compressione, permettendo al gas di aumentare in temperatura e in pressione. Il gas in seguito circola in una serpentina e cede il calore all’acqua. A quel punto ritorna liquido ed esce dalla valvola di sfogo.
Ricordiamo che l’efficienza di questo sistema è minore in presenza di temperature esterne troppo basse. Se si scende sotto lo zero, l’impianto solare termodinamico ad uso domestico non potrà funzionare al meglio. Per questo motivo sarebbe importante integrare questo sistema di riscaldamento con altri, anche per risparmiare.
Vantaggi rispetto ad un impianto termico tradizionale
Quella del solare termodinamico è una struttura che permette di ottenere numerosi vantaggi, se facciamo un confronto preciso con i sistemi di riscaldamento solari termici tradizionali. In particolare, ad esempio, consente di risparmiare molto in termini di manutenzione, perché i controlli devono essere effettuati soltanto per garantire una corretta carica del gas.
Non si verificano danni per il sovrariscaldamento dei tubi nei mesi estivi, visto che l’acqua calda non viene utilizzata in quantità eccessive. Inoltre non ci sono pericoli per eventuali stagnazioni di liquidi nei pannelli. Non è necessario attuare sistemi contro il congelamento e c’è una differenza sostanziale anche per quanto riguarda il peso dei pannelli termodinamici, che in questo caso è di molto inferiore rispetto a quelli tradizionali.
Prezzi e agevolazioni fiscali
Non è possibile determinare preventivamente un costo per il solare termodinamico domestico, visto che i prezzi dipendono da molti fattori, che possono includere per esempio la presenza o l’assenza di altri impianti di riscaldamento o il numero delle persone che abitano nell’edificio. Per dare un’idea, possiamo pensare che un impianto medio con una potenza di 3 Kwp potrebbe costare da 3000 euro a 10000 euro per i componenti, una somma che non comprende i costi di installazione (circa 2000 euro) e l’IVA.
Sono diverse però le agevolazioni fiscali disponibili. È possibile effettuare delle detrazioni del 65% nel corso di 10 anni, ma possono essere a disposizione degli interessati ulteriori incentivi su base regionale o comunale. È da specificare che solitamente nel giro di 5-10 anni si può recuperare ampiamente l’investimento effettuato inizialmente.
Immagine: Ken Fields via Flickr